Ho baciato la morte
di Dario Porcheddu – a cura di Franco Boi
Questa narrazione, che dal 1942, anno in cui venni arruolato nel Corpo della Guardia di Finanza, porta, attraverso oltre quattro lunghissimi anni di peripezia e sofferenze, al 1946, ha un solo scopo: raccomandare, come una preghiera solenne, a chi non avesse conosciuto gli orrori della guerra, ed in particolare ai giovani, che mai si perdano di mira gli ideali di pace, di democrazia e di libertà, valori per i quali in quegli anni si pagarono amarissimi prezzi.
Questo libro è un romanzo autobiografico di fatti, vicende ed episodi esattamente riferiti e realmente avvenuti fra il 10 maggio 1942 e il 14 giugno 1946. Dario Porcheddu li raccontacon semplicità e con scrupolosa pignoleria. Non dimentica nulla e non nasconde nulla.
È un libro di cronacada leggere per imparare la storia. Perché non c’é modo miglioreper comprendere la storia di quello di riviverla attraverso l’esperienza dei suoi protagonisti.
Dalla prefazione di Paolo Emilio Taviani
Altre pubblicazioni
L’area Metropolitana di Cagliari
L'area Metropolitana di Cagliari Idee per una organizzazione urbana A cura di Gianfranco Sabattini Con la recente legge di riforma delle autonomie locali, siete andato di intervenire su un tema chiave [...]
Lo sviluppo locale della Sardegna
Lo sviluppo locale della Sardegna Territori, popolazione, istituzioni A cura di Gianfranco Sabattini Per promuovere lo sviluppo dei territori di una data regione e necessaria una struttura istituzionale regionale che sappia [...]
Oltre la linea d’ombra
Oltre la Linea d'Ombra A cura di Eugenio Orru e Nereide Rudas Questo libro affronta il tema del difficile momento storico che il nostro Paese e la Sardegna stanno vivendo, per guardare [...]
La crisi e la sfida
La crisi e la sfida a cura di Eugenio Orru e Nereide Rudas Idee e progetti per uscire dal tunnel. Viviamo in un'epoca di decadenza, di crisi economica e sociale, di declino [...]